ONLINE ESSENTIALS – Concetti di navigazione in rete – Concetti fondamentali – Capire come è strutturato l’indirizzo di un sito web. Identificare i tipi più comuni di domini, quali geografici, aziendali (.org, .edu, .com, .gov).

Dal punto di vista dell’organizzazione o struttura dei contenuti tipicamente un sito web è strutturato in una pagina principale (home page), che rappresenta la pagina principale di presentazione del sito e dei suoi contenuti e dalle pagine web secondarie dei contenuti, raggiungibili dai menù e widget presenti nell’home page stessa tramite link interni (ancore) al sito stesso. Quando il sito web costituisce un punto di partenza, un portone di ingresso, per raggruppare servizi o informazioni web di tipi differenti (di solito sviluppate e gestite in modo autonomo l’una dall’altra), si parla più propriamente di portale web. Spesso inoltre un sito web si accoppia/accompagna ad un database sullo stesso web server per la memorizzazione strutturata di dati e informazioni. L’home page di un sito è la prima pagina che si ottiene digitando il solo nome di dominio.

Per esempio, nell’indirizzo www.w3c.org/Consortium/Offices/role.html:

  • www.w3c.org è la radice, o nome di dominio
  • /Consortium/Offices/ sono le sottocartelle, separate dal simbolo “/”
  • role.html è il nome della pagina

Solitamente le pagine di un sito risiedono tutte sullo stesso Web server, ossia lo spazio fisico in cui risiedono i files che compongono il sito, e la ramificazione in sottocartelle dell’indirizzo corrisponde ad una uguale ramificazione nell’hard disk dello stesso server. Ovviamente l’accesso ad un sito o alle pagine web per eventuali modifiche su contenuti e/o forma da parte degli sviluppatori è del tutto riservato all’amministratore del sito tramite codici o chiavi di accesso.

Estensione di un dominio

Scegliere un’estensione dominio riconoscibile può aiutarti nel branding del tuo business online. Qui i cinque suffissi internet più diffusi.

  • .com
  • .net
  • .org
  • .co
  • .it

1. .com

Per chi se lo stesse ancora chiedendo, l’estensione .com è la più nota e utilizzata tra i domini di primo livello (TLD). È stata originariamente ideata quasi esclusivamente per attività a scopi commerciali, ma oggigiorno è semplicemente la più diffusa.

2. .net

Così come il .com, l’estensione internet .net è aperta a tutti. Creata originariamente con lo scopo di essere utilizzata per network e service provider è ormai diventata una valida alternativa al .com. Il .net potrebbe essere una buona scelta per le imprese tecnologiche – o applicazioni – avendo proprio le sue radici nella tecnologia.

3. .org

L’estensione .org è anch’essa aperta a chiunque, anche se l’idea di base era creare un’estensione per le organizzazioni no-profit. È un’opzione popolare per molte istituzioni non governative, no-profit, partiti politici e comunità online.

5. .it

Un’altra estensione molto popolare in Italia è il .it. Rispetto ai domini menzionati sopra, aperti a chiunque nel mondo, il .it è riservato soltanto ai cittadini italianiChe tu sia un singolo, un’impresa o una organizzazione no-profit, devi necessariamente essere residente o avere il tuo business registrato in Italia per poter usufruire dell’estensione .it.

Altre opzioni per estensioni web

Quelle enumerate sopra sono sicuramente le estensioni web ideali da cui cominciare, ma non sono le uniche opzioni disponibili. Ci sono infatti oltre 1.500 domini di primo livello disponibili oltre ai cinque appena citati. Ecco una breve lista di estensioni domini più conosciute:

  • .gov – Limitata ad agenzie governative
  • .edu – Limitata ad istituzioni a scopo educativo
  • .info – Un’estensione aperta focalizzata sull’informazione
  • .xyz – Un’estensione aperta per qualsiasi utilizzo
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