Online collaboration -Uso di strumenti di collaborazione online – Media sociali- Impostare, modificare permessi/opzioni di privacy disponibili, quali accesso in lettura, accesso in scrittura, inviti agli utenti.

Per quanto riguarda le applicazioni per la collaborazione online, la privacy può essere gestita in base al tipo di applicazione.
Se ci riferiamo a Google Drive, si inizia con le impostazioni di condivisione di un file (o cartella):
Entrando nel sito web di Google Drive con le proprie credenziali (indirizzo e-mail e password), si accede nel proprio spazio per individuare l’elemento condiviso, su cui modificare le opzioni, per cliccarci sopra con il tasto destro del mouse; dal menù contestuale si clicca su Condividi e dal sottomenù, si seleziona Condividi in modo da visualizzare la finestra Impostazioni di condivisione.
Tramite questa finestra è possibile selezionare un’opzione di visibilità per ogni elemento presente nel proprio Google Drive che si desidera condividere e un livello di accesso per ogni persona o gruppo di persone con cui si è condiviso un elemento.
Inoltre si può anche:
•Selezionare il link di un file o di una cartella da condividere con qualcuno
•Vedere chi ha accesso
•Aggiungere collaboratori (editor, commentatori o visualizzatori) per nome o mailing list
•Rimuovere i collaboratori o modificare il livello di accesso di qualcuno
•Trasferire la proprietà del proprio file a un’altra persona.

Le opzioni di visibilità consentono di controllare il modo in cui le persone accedono ai nostri file e alle nostre cartelle.
Qualsiasi elemento che si crea, sincronizza o carica in Google Drive inizialmente è privato.

Se, invece, ci riferiamo ad un servizio di rete sociale (social network), ovvero di reti basate su relazioni sociali, come Google plus, è possibile controllare le informazioni che vengono visualizzate nel proprio profilo e in che modo queste vengono condivise.
Dopo essere entrati con le proprie credenziali (indirizzo e- mail e password) in Google +, si passa il cursore del mouse sull’icona Profilo, nell’angolo superiore sinistro della finestra e, dall’elenco che viene visualizzato, si clicca su Impostazioni.
La scheda Pubblico ci permette di controllare l’accesso ai nostri contenuti

E nella scheda Impostazioni è possibile impostare il livello di privacy da assegnare alle varie funzionalità disponibili:
•chi può interagire, anche ai nostri post, e fare un Hanguot ;
•come gestire il recapito delle notifiche in relazione alle attività possibili;
•gestire le “cerchie” (insieme le persone in base alla percezione che si ha di loro nella vita reale);
•l’accessibilità;
•la gestione e visibilità del profilo;
•la gestione delle foto che si vogliono caricare;
•l’inserimento di un hastag (tipo di tag per la creazione di etichette);
•modificare le impostazioni di posizione;
•eliminare completa del profilo di Google.
La scelta della possibilità di condivisione, visibilità e interazione, viene effettuata selezionando una delle possibilità elencate nel menu a lato che viene visualizzato quando si clicca nella calsella di inserimento di abilitazione

Nel caso di Facebook queste si trovano nel menù di destra.
Le impostazioni riguardano le risorse condivise sia in lettura che in scrittura, la possibilità di nascondere o mostrare pubblicamente certe informazioni.
Tutta la gestione della privacy è riferita ad un singolo utente o a gruppi di utenti.

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