Riassumendo, i dati personali e/o riservati per essere sicuri, devono avere un alto fattore di confidenzialità, cioè devono essere protette da accessi o divulgazione non autorizzati.
Queste protezioni non devono comunque essere di ostacolo all’integrità dell’informazione, la quale deve essere affidabile cioè integra, completa, senza modifiche rispetto all’originale.
È fondamentale poi la disponibilità dell’informazione al momento del bisogno: non avrebbe senso esasperare la sicurezza dei dati se poi, quando servono, per qualche motivo non si riesce a recuperarli nei tempi necessari.
Registrazione
Categorie
-
Articoli recenti
Commenti recenti
- Claudio su Ellisse: formula di sdoppiamento
- Alejandro Zarate su [:it]TPSIT: Test sulla teoria dell’informazione e codici[:]
- Francesco Bragadin su [:it]Raspberry – bridge wifi – ethernet[:]
- Andrea Pigozzo su [:it]Raspberry – bridge wifi – ethernet[:]
- Francesco Bragadin su [:it]TPSIT: Test sulla teoria dell’informazione e codici[:]
Meta
Categorie
-
Articoli recenti
Commenti recenti
- Claudio su Ellisse: formula di sdoppiamento
- Alejandro Zarate su [:it]TPSIT: Test sulla teoria dell’informazione e codici[:]
- Francesco Bragadin su [:it]Raspberry – bridge wifi – ethernet[:]
- Andrea Pigozzo su [:it]Raspberry – bridge wifi – ethernet[:]
- Francesco Bragadin su [:it]TPSIT: Test sulla teoria dell’informazione e codici[:]
Meta