I romani usavano una successione di simboli, ad ogni simbolo è associato un valore.
I valori dei simboli venivano addizionati ma anche sottratti. La lettera poteva essere messa consecutivamente per tre volte ma questo solo per alcuni simboli.
Ecco la tabella di relazione tra simboli e relativo numero decimale:
I = 1
V = 5
X = 10
L = 50
C = 100
D = 500
M = 1000
Una particolarità non viene mai usato il simbolo 0!
Ecco un esempio del suo utilizzo:
II = 2 III = 3 XX = 20 XXX = 30
VIII = 8 XII = 12 LV = 55 CLVIII = 100+50+5+1+1+1 = 158
IV = (5-1) = 4 IX = (10-1) = 9 XL = (50-10) = 40
XC = (100-10) = 90 CD = (500-100) = 400 XLIX = (50-10)+(10-1)= 49
Esso non venne più usato perchè:
1. difficoltà a scriver numeri grandi
2. nei calcoli i simboli non si possono incolonnare
3. non c’è modo di rappresentare lo zero e neppure le quantità negative, i numeri decimali e le frazioni.