[:it]Metodo di bisezione[:]

[:it]Trovare una soluzione non significa che si debba conoscere esattamente il suo valore preciso ma è sufficiente uno approssimato.

Il procedimento si basa sul punto medio di un intervallo, in cui si presuppone esserci una soluzione. La scelta dell’intervallo deve soddisfare il teorema dell’unicità del limite.

Il punto medio si calcola come:

m_{0}=\cfrac{a_{0}+b_{0}}{2}

Il valore del punto medio meno la soluzione precisa (che non si conosce) è sicuramente minore di metà dell’intervallo stesso.

Ossia in maniera algebrica:

\left |m_{0}-c  \right |<\cfrac{b_{0}-a_{0}}{2}

Quindi si prende metà dell’intervallo, che invece si conosce, come stima dell’approssimazione. Questa scelta assolutamente corretta ha come svantaggio il fatto che, per arrivare all’approssimazione voluta, bisogna reiterare il procedimento numerose volte.

L’approssimazione viene definita come:

\epsilon _{0}=\cfrac{b_{0}-a_{0}}{2}

Il procedimento si itera prendendo come nuovo estremo dell’intervallo il punto medio trovato e si calcola quindi la nuova media e la nuova stima finchè essa sia minore di quella voluta.

Nei dettagli:

Data l’equazione f(x)=0, si cerchi un intervallo \left [ a_{0};b_{0} \right ] tale che f\left ( a_{0} \right )\cdot f\left ( b_{0} \right )<0.

  1. determinare il punto medio dell’intervallo \left [ a_{0};b_{0} \right ]m_{0}=\cfrac{a_{0}+b_{0}}{2}, e si calcoli f\left ( m_{0} \right ).
  2. se f\left ( m_{0} \right )=0, allora m_{0} è proprio la soluzione e si termina il ciclo altrimenti si va al passo successivo.
  3. se f\left ( m_{0} \right )\neq 0 allora m_{0} è un valore approssimato della soluzione e si calcola \epsilon _{0}=\cfrac{b_{0}-a_{0}}{2}.
  4. Se \epsilon _{0}\leqslant 0 di quella voluta si esce da ciclo altrimenti si va al passo successivo
  5. Si sceglie il nuovo intervallo in questa maniera:

se f\left ( m_{0} \right )<0 allora a_{1}=m_{0} , b_{1}=b_{0}

se f\left ( m_{0} \right )>0 allora a_{1}=a_{0} , b_{1}=m_{0}

6. si torna torna al numero 1 con in nuovi intervalli.

 

 [:]

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[:it]Teorema di unicità dello zero.[:]

[:it]Questo teorema garantisce che un’equazione vista come funzione possa avere una soluzione.

Primo teorema

Se la funzione è, in intervallo [a,b]:

  • continua
  • derivabile almeno una volta
  • la f^{'}(x)\neq 0
  • f(a)\cdot f(b)<0

allora essa interseca l’asse delle x esattamente in un punto.

Secondo teorema

Se la funzione è, in intervallo [a,b]:

  • continua
  • derivabile due volte
  • la f^{''}(x)\neq 0
  • f(a)\cdot f(b)<0

allora essa interseca l’asse delle x esattamente in un punto.

Vi sono poi quattro metodi per determinare in maniera approssimata la soluzione cercata:

il metodo di bisezione

il metodo delle secanti

il metodo delle tangenti

il metodo iterativo o del punto unito[:]

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[:it]Serie di Taylor e di McLauin[:]

[:it]Studiare il grafico di una funzione non è cosa assolutamente semplice, inoltre spesso non interessa il grafico completo ma solo il suo andamento in un intorno di un suo determinato punto.

Per fare questo è sufficiente avere un punto attorno il quale la funzione da approssimare sia derivabile n volte e si può approssimare la funzione di partenza con un polinomio.

Allora vale il seguente teorema fondamentale in analisi che consente l’approssimazione voluta.

Sia  f una funzione derivabile n volte in x_{0} allora si può approssimare la funzione di partenza con un polinomio tale che:

P(x)=f(x_{0})+f^{'}(x-x_{0})+\cfrac{f^{''}(x_{0})}{2!}(x-x_{0})^2+\cfrac{f^{'''}(x_{0})}{3!}(x-x_{0})^3+...+\cfrac{f^{n}(x_{0})}{n!}(x-x_{0})^n

più ci si allontana dal punto x_{0} e meno precisa è l’approssimazione polinomiale della funzione.

Se poi il punto x_{0}=0 lo sviluppo in serie precedente si chiama serie di McLaurin

P(x)=f(0)+f^{'}(0)x+\cfrac{f^{''}(0)}{2!}x^2+\cfrac{f^{'''}(0)}{3!}x^3+...+\cfrac{f^{n}(0)}{n!}x^n[:]

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[:it]Esercizi di base con le proporzioni[:]

[:it]

Jack Vettriano

Ricordarsi sempre le formula risolutiva ossia si moltiplicano gli estremi e si divide per il medio nel caso in cui l’incognita sia uno dei due medi,

si moltiplicano i medi e si divide per l’estremo nel caso in cui l’incognita sia uno dei due medi.

Esercizi di base:

6.1. 9:x=3:2
6.2. x:8=10:5
6.3. 9:6=x:2
6.4. 9:6=3:x
6.5. 16:x=10:5
6.6. 16:8=x:5
6.7. 16:8=10:x

Esercizi per un livello più sicuro [7], ricordarsi di sviluppare prima le parentesi

7.1. \left ( 1-\cfrac{3}{4} \right ):0,2=1:x \left [ \cfrac{4}{5} \right ]
7.2. \left ( 4-\cfrac{1}{2} \right ):x=\left ( \cfrac{5}{4}+\cfrac{1}{2} \right ):\cfrac{4}{5} \left [ \cfrac{8}{5} \right ]
7.3. \left ( \cfrac{1}{4}+\cfrac{5}{12} \right ):x=\left ( 1-\cfrac{4}{9} \right ):\left ( \cfrac{7}{15}-\cfrac{1}{20} \right ) \left [ \cfrac{1}{2} \right ]

Si va verso un livello buono [8]

8.1. \left ( \cfrac{1}{3} +\cfrac{1}{2}\right )^{2}:\left ( 1-\cfrac{1}{6} \right )^{2}=x: \left [\left ( \cfrac{4}{7} \right )^{2} \cdot \left ( 2-\cfrac{1}{4} \right )^{2}+2  \right ]  \left [ 3 \right ]
8.2. x:\cfrac{3}{5}=\left ( 3+\cfrac{1}{8} \right ):\left ( \cfrac{5}{2} \right )^{2} \left [ \cfrac{3}{10} \right ]
8.4. \left ( \cfrac{5}{12}+\cfrac{5}{6} \right ):x=\left ( \cfrac{5}{6}+\cfrac{5}{3} \right ):\left ( 1+\cfrac{2}{3} \right ) \left [ \cfrac{5}{6} \right ]

Esercizi per verificare la massima sicurezza [9][10]

9.1. \left ( \cfrac{1}{2}-\cfrac{1}{3} \right )^{2}:\left ( 1-\cfrac{1}{3} \right )^{3}=x:\left ( 0,\overline 2 \right )^{2} \left [ \left ( \cfrac{1}{6} \right )^{3} \right ]
9.2. x:\left [ \left ( \cfrac{3}{4}+\cfrac{5}{2} \right )^{2}:\left ( \cfrac{13}{4} \right )^{2} \right ]=\left [ \left ( 2\cdot \cfrac{3}{10} \right )^{2}:\left ( \cfrac{9}{4}-\cfrac{9}{5} \right )^{2} \right ]:x \left [ \cfrac{4}{3} \right ]

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[:it]Test su word avanzato[:]

[:it]

Jack Vettriano

[WpProQuiz 39][:]

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[:it]Esercizio sulla stampa unione[:]

[:it]

Jack Vettriano

Sviluppare l’esercizio utilizzando i due file allegati prima con word e poi con il wrire di libre office.

L’esercizio consiste nel collegare l’elenco dei nomi presente nel fil excel con il documento word allegato.

Lettera-StampaUnione

Allievi-StampaUnione

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[:it]SQL: esercizio 3 sull’UPDATE[:]

[:it]

Jack Vettriano

Creare:

  • tabella anagrafica
  • tabella dei capoluoghi di provincia italiani
  • tabella delle regioni italiane

La tabella Anagrafica avrà le seguenti colonne:

idAnagrafica

cognome

via

idCitta

 

La tabella città conterrà semplicemente due colonne

idcitta

nomecitta

idregione

La tabella delle regioni avrà solo due colonne:

idregione

nome regione

Popolare la tabella città con i seguenti dati:

Agrigento, Alessandria, Ancona, Aosta, Arezzo, Ascoli Piceno, Asti, Avellino, Bari, Barletta-Andria-Trani, Belluno, Benevento, Bergamo, Biella, Bologna, Bolzano, Brescia, Brindisi, Cagliari, Caltanissetta, Campobasso, Carbonia-Iglesias, Caserta, Catania, Catanzaro, Chieti, Como, Cosenza, Cremona, Crotone, Enna, Fermo, Ferrara, Firenze, Foggia, Forl’-Cesena, Frosinone, Genova, Gorizia, Grosseto, Imperia, Isernia, La Spezia, L’Aquila, Latina, Lecce, Lecco, Livorno, Lodi, Lucca, Macerata, Mantova, Massa-Carrara, Matera, Messina, Milano, Modena, Monza e della Brianza, Napoli, Novara, Nuoro, Olbia-Tempio, Oristano, Padova, Palermo, Parma, Pavia, Perugia, Pesaro e Urbino, Pescara, Piacenza, Pisa, Pistoia, Pordenone, Potenza, Prato, Ragusa, Ravenna, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Rieti, Rimini, Roma, Rovigo, Salerno, Medio Campidano, Sassari, Savona, Siena, Siracusa, Sondrio, Taranto, Teramo, Terni, Torino, Ogliastra, Trapani, Trento, Treviso, Trieste, Udine, Varese, Venezia, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Verona, Vibo Valentia, Vicenza, Viterbo.

  • Popolare la tabella regioni con le regioni italiane associandole la corretta provincia:
  • Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto.

Inserire i seguenti abitanti della città di Alessandria

Rossi Adriano Piazza Della Liberta’ 2,

Rossi Edda Via Genova 175

Bianchi Via delle Palme 4

Gialli Via Subito 6

Rosa Via della Pelle 9

 

Inserire i seguenti nomi della città di Bolano

Casadei Piazza Vittoria

Manzo Piazza Vittoria

Verdi Piazza Vittoria

Mastini Piazza Vittoria

Italia Piazza Vittoria

Eseguire adesso le seguenti query:

  1. estrarre tutti i nomi della città
  2. estrarre tutti gli abitanti con la relativa città
  3. fornire l’elenco delle regioni italiani con le relative provincie
  4. estrarre solo le provincie del Veneto
  5. estrarre solo le provincie delle regioni del centro Italia
  6. estrarre solo le provincie delle regioni del nord Italia
  7. estrarre solo le provincie del sud Italia
  8. fornire il numero di abitanti della città di Alessandria
  9. fornire il numero di abitanti della città di Bolzano
  10. Modificare con il comando update Piazza Vittoria in Piazza della Pace per gli abitanti della città di Bolzano.

[:]

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[:it]Verifica sulle disequazioni di primo grado[:]

[:it]

Paul David Bond

[WpProQuiz 38]

[:]

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[:it]Numeri relativi[:]

[:it]

Jack Vettriano

Ogni numero deve essere pensato con il suo segno ossia + o -.

Tale notazione ha numerose applicazioni:

  • la misurazione della temperatura: possiamo essere sopra o sotto lo zero dove lo zero indica per convenzione la temperatura di solidificazione dell’acqua
  • il movimento di capitali
  • periodi di tempo rispetto ad un tempo prefissato: si pensi prima e dopo la nascita di Cristo
  • rispetto ad un prefissato meridiano ci si può trovare da una parte o dall’altra
  • sopra o sotto il livello del mare

Come si effettuano le operazioni con i numeri relativi.

S O M M A

Se i due numeri hanno lo stesso segno si sommano le cifre e si prende il segno uguale

es: -8 -2 = – 10 ossia prendo 8 + 2 = 10 e metto il segno comune ossia il – ed appunto -10

Se i due numeri hanno segno opposto prendo il più grande e vi sottraggo il più piccolo prendendo sempre il segno del più grande

esempio

-8 + 2

  • prendo 8 e sottraggo il 2: 8 – 2 = 6
  • prendo il segno della cifra più grande (è l’8)  ossia il – e lo metto davanti al risultato
  • il risultato è -6

esempio

+10 -2

  • prendo 10 e sottraggo il 2: 10 – 2 = 8
  • prendo il segno della cifra più grande (è il 10)  ossia il + e lo metto davanti al risultato
  • il risultato è +8

M O L T I P L I C A Z I O N E / D I V I S I O N E

Bisogna ricordarsi la seguente regola:

- \cdot -=+

- \cdot +=-

 + \cdot -=-

 + \cdot +=+

Prima si stabilisce il segno risultante della moltiplicazione seguendo la tabella precedente e poi si esegue la normale moltiplicazione tra le cifre

esempio

-7\cdot -3

  • prima il segno risultante è + perché - \cdot -=+
  • moltiplico le cifre  7 \cdot 3=21
  • metto davanti al risultato il segno determinato dal primo passo -7\cdot -3=+21

esempio

-5\cdot +4

  • prima il segno risultante è – perché - \cdot +=-
  • moltiplico le cifre  5 \cdot 4=20
  • metto davanti al risultato il segno determinato dal primo passo -5\cdot +4=-20

esempio

+5\cdot -4

  • prima il segno risultante è – perché  + \cdot -=-
  • moltiplico le cifre  5 \cdot 4=20
  • metto davanti al risultato il segno determinato dal primo passo +5\cdot -4=-20

esempio

+7\cdot +3

  • prima il segno risultante è + perché  + \cdot +=+
  • moltiplico le cifre  7 \cdot 3=21
  • metto davanti al risultato il segno determinato dal primo passo +7\cdot +3=+21

CONFRONTO TRA NUMERI RELATIVI

Per valutare che un numero relativo sia più grande di un altro si deve confrontare il segno; se segni opposti il numero con il segno negativo è sempre minore; se di segno uguale si hanno due casi:

  • se entrambi negativi il numero più piccolo è quello con la parte unitaria più grande
  • se entrami positivi il numero più piccolo è quello con la parte unitaria più piccola.

ATTENZIONE

Il segno minore è <

il segno maggiore è >

 [:]

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[:it]Verifica sulle percentuali ed approssimazioni per arrotondamento[:]

[:it]

Paul David Bond

[WpProQuiz 37][:]

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